Il drago Tarantasio... attraverso le rappresentazioni nell'arte.

Il "draco" nel mosaico dell'anno mille nell'abbazia di San Colombano a Bobbio (PC)

Il drago o "bissa" simbolo araldico dei Visconti a partire dall'XI secolo.

L'affresco del drago nel museo del chiostro della chiesa di San Marco a Milano (XIII - XIV sec.).

Si può notare lo sfondo azzurro del "mare"...

Capitello con scultura romanica della cripta nella Basilica di San Giovanni in Conca a Milano rappresentante il Tarantasio (XI e XIII sec.)

Scultura del drago in marmo rosa di Verona di Benedetto Antelami dal Bestiario del Battistero di Parma (1230)

Affresco del Tarantasio nella chiesa di San Giorgio in Lemine ad Almenno San Salvatore (BG)

(1388)

Acquerello del Tarantasio secondo Ulisse Aldrovandi (1522-1605). Studioso e ricercatore oggi è considerato il fondatore della storia naturale moderna.

Disegno del "draco" secondo Ulyssis Aldrovandi tratto dal libro" Serpentum et draconum historiae" stampato a Bologna nel 1640.

Una delle 135 gargolle (gargoyles o gargouille) in pietra a forma di drago del Duomo di Milano del XVIII-XIX secolo

Il Tarantasio in marmo sulla facciata del Duomo di Milano del XIX secolo.

Il drago Tarantasio secondo l'Eni

L'autore del marchio è Luigi Broggini, il rifinitore Giuseppe Guzzi (1953)