Il fiume Tormo

Il fiume Tormo

E' un fiume che nasce presso alcuni fontanili Tormo-Murata, Renga, Renghelletto, Lazzi e Signora, posti nel comune di Arzago d’Adda (Bergamo). Dopo aver attraversato in provincia di Cremona i comuni di Agnadello, Pandino, Palazzo Pignano, Monte Cremasco e Dovera, entra e attraversa la provincia di Lodi prima di sfociare nell’Adda dopo circa 34 km.

Il letto si trova interamente nella piana alluvionale dell’Adda, un tempo occupata dal Lago Gerundo: è considerato un fiume perché ne possiede le caratteristiche, quali il regime d’acqua perenne, la larghezza ed il fondo variabili, il fondo piatto e ghiaioso, l’andamento sinuoso e meandriforme, sebbene alcuni tratti siano stati rettificati.

Il Tormo attraversa una campagna intensamente coltivata: vi si produce soprattutto foraggio per gli allevamenti zootecnici, cosicché poche sono ormai le aree boscate: tuttavia non mancano zone con vegetazione di ripa, sia sul corso principale che sui canali derivati, soprattutto nei punti dove maggiormente si sono accumulati depositi di sabbia, punti che conferiscono al paesaggio un aspetto tipicamente fluviale.

Per consentire la tutela dell’ambiente e dei beni storici ed architettonici (tra i quali l’area archeologica di Palazzo Pignano), l’area del Tormo è dal 2004 protetta da un Plis (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) vasto 4.406 ettari. La sede si trova presso il Comune di Pandino.

 

 

Parco del Tormo ESCAPE='HTML'